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E’ stato scoperto che livelli elevati di beta-carotene nel sangue sono associati ad un minor rischio di cancro polmonare, ma ampie sperimentazioni non sono riuscite a dimostrare l'incidenza ridotta di cancro polmonare dopo un prolungato supplemento di beta-carotene ad alte dosi. I dati sui livelli nel sangue di carotenoidi specifici, a parte il beta-carotene, in relazione al cancro polmonare sono limitati. Si sa poco del rapporto fra i livelli prediagnostici nel siero di carotenoidi, retinolo e tocoferoli ed il rischio di cancro polmonare particolarmente in popolazioni non-Occidentali. Fra gennaio 1986 e settembre del 1989, 18.244 uomini di età fra 45-64 anni hanno partecipato ad uno studio prospettico della dieta e del cancro in Shanghai, Cina. Le informazioni sul tabagismo ed altri fattori dello stile di vita sono state ottenute con interviste dirette. Un campione del siero è stato raccolto per ogni partecipante all’inizio dello studio. Durante i primi 12 anni di controllo, sono stati identificati 209 casi di cancro polmonare, esclusi quelli diagnosticati nei primi 2 anni. Per ogni caso di cancro, sono stati scelti a caso dal gruppo di controllo tre soggetti senza cancro e sono stati abbinati in base all’età (entro 2 anni), mese e anno di prelievo del campione di sangue e vicinanza di residenza. Le concentrazioni nel siero di retinolo, alfa e gamma-tocoferoli e di carotenoidi specifici incluso l’alfa-carotene, il beta-carotene, la beta-criptoxantina, il licopene e la lutein/zeaxanthin sono state determinate in 209 casi e 622 controlli abbinati, con metodi di cromatografia liquida ad alto rendimento. Un elevato livello prediagnostico di beta-criptoxantina nel siero è significativamente associato ad un minor rischio di cancro polmonare; rispetto al quarto più basso, i rischi legati al fumo (95% d’intervallo di sicurezza) per le seconde, terze e quarte categorie di quarti erano 0,72 (0,41-1,26), 0,42 (0,21-0,84) e 0,45 (0,22-0,92), rispettivamente (P per la tendenza = 0,02). Un aumento nel siero del livello di altri carotenoidi specifici incluso l’alfa-carotene, il beta-carotene, il licopene e la lutein/zeaxanthin sono correlati ad un minor rischio di cancro polmonare anche se le associazioni inverse non erano più statisticamente significative dopo l’aggiustamento al fumo. Una riduzione statisticamente significativa del 37% del rischio di cancro polmonare è stata notata nei fumatori con un livello, sopra vs sotto, medio di carotenoidi totali. I livelli di retinolo nel siero presentavano un effetto soglia sul rischio di cancro polmonare. Rispetto al quarto più basso (< 40 microg/dl), il rischio relativo al fumo (95% d’intervallo di sicurezza) era 0,60 (0,39-0,92) per gli uomini nei secondi-quarti quarti dei valori combinati di retinolo; nessuna ulteriore diminuzione nel rischio è stata osservata fra gli individui dei secondi - quarti quarti. Non vi erano associazioni fra i livelli prediagnostici nel siero di alfa e gamma-tocoferoli e cancro polmonare (tutti i Ps per la tendenza > o = 0.4). Questi dati indicano che livelli prediagnostici elevati di carotenoidi totali e beta-criptoxantina nel siero sono associati ad un minor rischio legato al fumo di cancro polmonare in uomini di età media e oltre a Shanghai, Cina. Un basso livello di retinolo nel siero (con un effetto soglia) è associato ad un aumento del rischio di cancro polmonare in questa popolazione orientale.