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SCOPO. La diminuzione della comunicazione intercellulare nello spazio di giunzione (GJIC) è implicata nella carcinogenesi. E’ un risultato dell’espressione alterata dei connexin, le proteine che mediano la GJIC, incluso il connexin 43 (Cx43). Il nostro scopo era valutare l'effetto degli induttori di Cx43 conosciuti, sulla chemiosensibilità della linea di cellule umane di neuroblastoma IMR-32 agli agenti chemioterapeutici.
METODI. Abbiamo esaminato l'effetto dell’AMC dibutyryl ciclico (db-cAMP) e dell’acido all trans retinoico (tRA) su Cx43 e su GJIC, sui livelli di glutatione (GSH) e di gamma-glutamil-cisteina-sintetasi (gamma-GCS) e sull’attività S-transferasi del glutatione (GST). In fine, abbiamo effettuato le analisi di sopravvivenza delle cellule per misurare la risposta delle cellule IMR-32 alle sostanze chemioterapeutiche doxorubicin, melphalan e bis-cloronitrosourea (BCNU), dopo il trattamento con db-cAMP e/o tRA.
RISULTATI. L’esposizione a db-cAMP ha causato un aumento dell’espressione di GJIC e Cx43 e fosforilazione. Per contro l’esposizione a tRA ha causato la diminuzione di GJIC ma l'espressione di Cx43 e la fosforilazione non sono state molto influenzate. La combinazione di entrambi gli agenti era più potente nell’induzione di GJIC rispetto al trattamento con db-cAMP o tRA da solo. Il trattamento con db-cAMP, ma non con tRA, è stato associato ad un aumento significativo degli effetti citotossici delle sostanze anticancro doxorubicin, melphalan e del BCNU come indicato dalla diminuzione dei loro valori IC50. L’esposizione concomitante a db-cAMP ed a tRA, tuttavia, ha avuto un effetto più pronunciato sulla sensibilizzazione delle cellule alle sostanze della chemioterapia (specialmente doxorubicin) rispetto all'esposizione a db-cAMP o a tRA da solo. In condizioni di trattamento con tRA e di db-cAMP (che aumentano GJIC e modulano la risposta alla sostanza), i livelli di GSH sono stati ridotti significativamente mentre i livelli delle attività di gamma-GCS e di GST sono rimasti identici.
CONCLUSIONI. Questo studio suggerisce che GJIC svolge un ruolo nella resistenza cellulare alla sostanza e sottolinea l'uso potenziale dei modulatori di GJIC in combinazione con la chemioterapia. Inoltre, questo è il primo studio che esplora la capacità sia di db-cAMP sia di tRA di aumentare la chemiosensibilità delle cellule.
SCOPO. La diminuzione della comunicazione intercellulare nello spazio di giunzione (GJIC) è implicata nella carcinogenesi. E’ un risultato dell’espressione alterata dei connexin, le proteine che mediano la GJIC, incluso il connexin 43 (Cx43). Il nostro scopo era valutare l'effetto degli induttori di Cx43 conosciuti, sulla chemiosensibilità della linea di cellule umane di neuroblastoma IMR-32 agli agenti chemioterapeutici.
METODI. Abbiamo esaminato l'effetto dell’AMC dibutyryl ciclico (db-cAMP) e dell’acido all trans retinoico (tRA) su Cx43 e su GJIC, sui livelli di glutatione (GSH) e di gamma-glutamil-cisteina-sintetasi (gamma-GCS) e sull’attività S-transferasi del glutatione (GST). In fine, abbiamo effettuato le analisi di sopravvivenza delle cellule per misurare la risposta delle cellule IMR-32 alle sostanze chemioterapeutiche doxorubicin, melphalan e bis-cloronitrosourea (BCNU), dopo il trattamento con db-cAMP e/o tRA.
RISULTATI. L’esposizione a db-cAMP ha causato un aumento dell’espressione di GJIC e Cx43 e fosforilazione. Per contro l’esposizione a tRA ha causato la diminuzione di GJIC ma l'espressione di Cx43 e la fosforilazione non sono state molto influenzate. La combinazione di entrambi gli agenti era più potente nell’induzione di GJIC rispetto al trattamento con db-cAMP o tRA da solo. Il trattamento con db-cAMP, ma non con tRA, è stato associato ad un aumento significativo degli effetti citotossici delle sostanze anticancro doxorubicin, melphalan e del BCNU come indicato dalla diminuzione dei loro valori IC50. L’esposizione concomitante a db-cAMP ed a tRA, tuttavia, ha avuto un effetto più pronunciato sulla sensibilizzazione delle cellule alle sostanze della chemioterapia (specialmente doxorubicin) rispetto all'esposizione a db-cAMP o a tRA da solo. In condizioni di trattamento con tRA e di db-cAMP (che aumentano GJIC e modulano la risposta alla sostanza), i livelli di GSH sono stati ridotti significativamente mentre i livelli delle attività di gamma-GCS e di GST sono rimasti identici.
CONCLUSIONI. Questo studio suggerisce che GJIC svolge un ruolo nella resistenza cellulare alla sostanza e sottolinea l'uso potenziale dei modulatori di GJIC in combinazione con la chemioterapia. Inoltre, questo è il primo studio che esplora la capacità sia di db-cAMP sia di tRA di aumentare la chemiosensibilità delle cellule.