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Un paziente con cancro non seminomatoso delle cellule germinali, trattato con chemioterapia standard, ha sviluppato successivamente un adenocarcinoma indifferenziato metastatico confermato patologicamente (elementi delle cellule non germinali) insorto da teratoma residuo. La malattia era presente in entrambi i lobi del fegato ed è stata ritenuta non asportabile nel momento in cui si è presentata. Il paziente è stato trattato con un protocollo istituzionale del National Cancer Institute con acido all trans retinoico. Dopo 60 giorni di terapia orale ad una dose di 150 mg/m2/d (50 mg/m2 tre volte al giorno), il paziente presentava una risoluzione radiologica completa delle metastasi epatiche. Successivamente fu sottoposto a chirurgia e la sua risposta completa è stata confermata patologicamente.
Un paziente con cancro non seminomatoso delle cellule germinali, trattato con chemioterapia standard, ha sviluppato successivamente un adenocarcinoma indifferenziato metastatico confermato patologicamente (elementi delle cellule non germinali) insorto da teratoma residuo. La malattia era presente in entrambi i lobi del fegato ed è stata ritenuta non asportabile nel momento in cui si è presentata. Il paziente è stato trattato con un protocollo istituzionale del National Cancer Institute con acido all trans retinoico. Dopo 60 giorni di terapia orale ad una dose di 150 mg/m2/d (50 mg/m2 tre volte al giorno), il paziente presentava una risoluzione radiologica completa delle metastasi epatiche. Successivamente fu sottoposto a chirurgia e la sua risposta completa è stata confermata patologicamente.