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L’acido retinoico 13-cis e l’acido all trans retinoico nella regolazione della proliferazione e sopravvivenza della linea di cellule di cancro al seno umano MCF-7. di Czeczuga-Semeniuk E, Wolczynski S, Dzieciol J, Dabrowska M, Anchim T, Tomaszewska I.
 
 
Data: 23/05/2003
Tipologia: MDB - Documentazione
Lingua: Inglese
Pubblicazione: Cell Mol Biol Lett
Anno: 2001
Fonte: Cell Mol Biol Lett 6(4):925-39.
 
 
Descrizione:

I retinoidi sono un gruppo di composti che inibiscono la proliferazione delle cellule ed inducono la differenziazione cellulare. Lo scopo di questo studio era confrontare l'attività antiproliferativa di diverse concentrazioni d’acido retinoico 13-cis (isotretinoina) e acido all trans retinoico (tretinoina) in una coltura di una linea di cellule di cancro al seno umana sensibile all’estrogeno, MCF-7. La valutazione è stata basata sull’incorporazione della [3H]timidina nelle cellule di cancro e sulle analisi immunocitochimiche dell’espressione della proteina PCNA e Ki-67 associate al ciclo delle cellule. Entrambi i retinoidi inibiscono l'incorporazione della [3H]timidina nelle cellule di cancro più efficacemente ad una concentrazione di 3x10(-3) M. Sono state impiegate due sostanze di base per gli esperimenti di coltura della linea MCF-7, una stimolante - estradiol - e l'altra inibente -tamoxifen. L’estradiol aggiunto ad una coltura contenente concentrazioni sempre minori d’isotretinoina (da 3x10(-3) a 3x10(-8) M) ha portato ad una riduzione statisticamente significativa della percentuale d’incorporazione di [3H]timidina nella linea di cellule di cancro MCF-7, rispetto al gruppo 17 beta estradiol (189.25%+/-62.64, controllo=100% p<0.05). Nel gruppo con concentrazioni sempre minori di tretinoina, differenze statisticamente significative sono state riscontrate soltanto a 3x10(-3), 3x10(-4) e 3x10(-8) M. Dopo un’aggiunta di tamoxifen (1 microM) alla coltura, differenze statisticamente significative sono state riscontrate soltanto alle concentrazioni più alte di entrambi i retinoidi (3x10(-3) e 3x10(-4) M). La valutazione delle cellule di carcinoma del seno, con una reazione immunocitochimica positiva a PCNA e Ki-67, ha evidenziato che l’isotretinoina riduce la loro percentuale nel modo statisticamente più significativo (38,00%+/-2,58 e 39,25%+/-3,09), rispetto al gruppo di controllo (86,50%+/-9,20 e 100%+/-3,87, p<0.001 e p<0.0001) ed al gruppo estradiol (87,00%+/-6,79 e 86,10%+/-7,0, p<0.001). Oltre al loro effetto di blocco del ciclo delle cellule, i retinoidi inducono il percorso apoptotico.

 
 
 

I retinoidi sono un gruppo di composti che inibiscono la proliferazione delle cellule ed inducono la differenziazione cellulare. Lo scopo di questo studio era confrontare l'attività antiproliferativa di diverse concentrazioni d’acido retinoico 13-cis (isotretinoina) e acido all trans retinoico (tretinoina) in una coltura di una linea di cellule di cancro al seno umana sensibile all’estrogeno, MCF-7. La valutazione è stata basata sull’incorporazione della [3H]timidina nelle cellule di cancro e sulle analisi immunocitochimiche dell’espressione della proteina PCNA e Ki-67 associate al ciclo delle cellule. Entrambi i retinoidi inibiscono l'incorporazione della [3H]timidina nelle cellule di cancro più efficacemente ad una concentrazione di 3x10(-3) M. Sono state impiegate due sostanze di base per gli esperimenti di coltura della linea MCF-7, una stimolante - estradiol - e l'altra inibente -tamoxifen. L’estradiol aggiunto ad una coltura contenente concentrazioni sempre minori d’isotretinoina (da 3x10(-3) a 3x10(-8) M) ha portato ad una riduzione statisticamente significativa della percentuale d’incorporazione di [3H]timidina nella linea di cellule di cancro MCF-7, rispetto al gruppo 17 beta estradiol (189.25%+/-62.64, controllo=100% p<0.05). Nel gruppo con concentrazioni sempre minori di tretinoina, differenze statisticamente significative sono state riscontrate soltanto a 3x10(-3), 3x10(-4) e 3x10(-8) M. Dopo un’aggiunta di tamoxifen (1 microM) alla coltura, differenze statisticamente significative sono state riscontrate soltanto alle concentrazioni più alte di entrambi i retinoidi (3x10(-3) e 3x10(-4) M). La valutazione delle cellule di carcinoma del seno, con una reazione immunocitochimica positiva a PCNA e Ki-67, ha evidenziato che l’isotretinoina riduce la loro percentuale nel modo statisticamente più significativo (38,00%+/-2,58 e 39,25%+/-3,09), rispetto al gruppo di controllo (86,50%+/-9,20 e 100%+/-3,87, p<0.001 e p<0.0001) ed al gruppo estradiol (87,00%+/-6,79 e 86,10%+/-7,0, p<0.001). Oltre al loro effetto di blocco del ciclo delle cellule, i retinoidi inducono il percorso apoptotico.

 
 
 

 

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