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Casi di cancro testicolare refrattario trattato con acido trans-retinico. di Iida K, Kawai K, Hayashi H, Sekido N, Miyanaga N, takeshima H, Akaza H.
 
 
Data: 23/05/2003
Tipologia: MDB - Documentazione
Lingua: Inglese
Pubblicazione: Japanese Journal of Cancer & Chemotherapy
Anno: 1999
Fonte: Japanese Journal of Cancer & Chemotherapy. 26(6):841-4,1999 mag.
 
 
Descrizione:

Riportiamo due casi di cancro testicolare, refrattario alla chemioterapia, trattati con acido trans-retinoico (ATRA).


1° caso. Un paziente maschio di 21 anni fu sottoposto ad operazione per metastasi ai polmoni che si erano sviluppate dopo un trattamento con tre diversi regimi di chemioterapia al cisplatin per un teratoma maligno. Dopo la guarigione dall’operazione fu trattato con l’ATRA, una dose per via orale giornaliera di 80 mg/m2 per 4 settimane.


2° caso. Un paziente di 45 anni che soffriva di metastasi ai polmoni dopo orchiectomia per un teratocarcinoma. Il paziente non ebbe una risposta completa nonostante due diverse chemioterapie al cisplatin e dei regimi di chemioterapia ad alte dosi. Fu trattato con ATRA per via orale per 5 settimane. Entrambi i pazienti mostravano una progressione della malattia con un aumento delle dimensioni del tumore e del marcatore del tumore durante la terapia con ATRA. Gli effetti collaterali erano accettabili eccetto il mal di testa nel 2°caso, per il quale fu necessaria una riduzione della dose di ATRA. In conclusione , ATRA per via orale in questa dose non produce alcuna attività antitumorale nei pazienti con cancro testicolare refrattario.

 
 
 

Riportiamo due casi di cancro testicolare, refrattario alla chemioterapia, trattati con acido trans-retinoico (ATRA).


1° caso. Un paziente maschio di 21 anni fu sottoposto ad operazione per metastasi ai polmoni che si erano sviluppate dopo un trattamento con tre diversi regimi di chemioterapia al cisplatin per un teratoma maligno. Dopo la guarigione dall’operazione fu trattato con l’ATRA, una dose per via orale giornaliera di 80 mg/m2 per 4 settimane.


2° caso. Un paziente di 45 anni che soffriva di metastasi ai polmoni dopo orchiectomia per un teratocarcinoma. Il paziente non ebbe una risposta completa nonostante due diverse chemioterapie al cisplatin e dei regimi di chemioterapia ad alte dosi. Fu trattato con ATRA per via orale per 5 settimane. Entrambi i pazienti mostravano una progressione della malattia con un aumento delle dimensioni del tumore e del marcatore del tumore durante la terapia con ATRA. Gli effetti collaterali erano accettabili eccetto il mal di testa nel 2°caso, per il quale fu necessaria una riduzione della dose di ATRA. In conclusione , ATRA per via orale in questa dose non produce alcuna attività antitumorale nei pazienti con cancro testicolare refrattario.

 
 
 

 

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