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Il trattamento delle cellule di cancro umano al seno MCF-7, che hanno il recettore estrogeno (ER) positivo, con l’acido retinoico (RA) inibì la crescita delle cellule ed aumentò l’adesione delle cellule al fibronectin. Al contrario, le cellule ER-MDA-MB-231 non risposero. Le analisi Western blot mostravano che la fosforilazione della tirosina dei due principali legami a Mr 125,000 e Mr 68,000 era indotta dal RA nelle cellule di carcinoma umano del seno ER+MCF-7. Comunque, questa induzione era un fenomeno tardivo individuabile a 12 e 24 ore, ma non entro 3 ore. Un simile aumento di fosforilazione della tirosina mediante RA fu osservato nelle linee T-47D e ZR-75-1 di cellule ER+ di cancro umano al seno, ma non nelle linee MDA-MB-231, MDA-MB-453 e MDA-MB-468di cellule ER-. La chinasi di adesione focale e il paxillin, che si localizzano nelle placche di adesione focale e possono svolgere ruoli importanti nei percorsi di segnalazione integrin, furono identificati come le principali proteine che presentavano fosforilazione della tirosina indotta da RA. Il composto SR11237 selettivo del recettore X dei retinoidi non riuscì ad indurre fosforilazione della tirosina, indicando che l’attivazione del recettore X dei retinoidi non è coinvolta in questo fenomeno. Al contrario, la notevole presenza stabile di un recettore RA troncato (RAR) alfa cDNA, RARalfa403, con una forte attività negativa dominante del RAR, riuscì a prevenire l’aumento del fosfato di tirosina, suggerendo che la segnalazione del RAR è coinvolta nella fosforilazione della tirosina indotta da RA. La fosforilazione della tirosina fu indotta per lo più dal RAR-alfa (193836), seguito dal RAR-gamma (194433), ma non era indotta in maniera significativa dal RAR-gamma (193174)-retinoidi selettivi. Questo studio dimostra un effetto coordinato sebbene relativamente tardivo del RA sull’adesione delle cellule e sulla fosforilazione della tirosina nelle cellule ER+ di cancro umano al seno e suggerisce che l’RAR-alfa sia il principale recettore dei retinoidi.
Il trattamento delle cellule di cancro umano al seno MCF-7, che hanno il recettore estrogeno (ER) positivo, con l’acido retinoico (RA) inibì la crescita delle cellule ed aumentò l’adesione delle cellule al fibronectin. Al contrario, le cellule ER-MDA-MB-231 non risposero. Le analisi Western blot mostravano che la fosforilazione della tirosina dei due principali legami a Mr 125,000 e Mr 68,000 era indotta dal RA nelle cellule di carcinoma umano del seno ER+MCF-7. Comunque, questa induzione era un fenomeno tardivo individuabile a 12 e 24 ore, ma non entro 3 ore. Un simile aumento di fosforilazione della tirosina mediante RA fu osservato nelle linee T-47D e ZR-75-1 di cellule ER+ di cancro umano al seno, ma non nelle linee MDA-MB-231, MDA-MB-453 e MDA-MB-468di cellule ER-. La chinasi di adesione focale e il paxillin, che si localizzano nelle placche di adesione focale e possono svolgere ruoli importanti nei percorsi di segnalazione integrin, furono identificati come le principali proteine che presentavano fosforilazione della tirosina indotta da RA. Il composto SR11237 selettivo del recettore X dei retinoidi non riuscì ad indurre fosforilazione della tirosina, indicando che l’attivazione del recettore X dei retinoidi non è coinvolta in questo fenomeno. Al contrario, la notevole presenza stabile di un recettore RA troncato (RAR) alfa cDNA, RARalfa403, con una forte attività negativa dominante del RAR, riuscì a prevenire l’aumento del fosfato di tirosina, suggerendo che la segnalazione del RAR è coinvolta nella fosforilazione della tirosina indotta da RA. La fosforilazione della tirosina fu indotta per lo più dal RAR-alfa (193836), seguito dal RAR-gamma (194433), ma non era indotta in maniera significativa dal RAR-gamma (193174)-retinoidi selettivi. Questo studio dimostra un effetto coordinato sebbene relativamente tardivo del RA sull’adesione delle cellule e sulla fosforilazione della tirosina nelle cellule ER+ di cancro umano al seno e suggerisce che l’RAR-alfa sia il principale recettore dei retinoidi.