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Biochemioprevenzione per le lesioni displastiche del tratto aerodigestivo superiore. di Papadimitrakopoulou VA, Clayman GL, Shin DM, Myers JN, Gillenwater AM, Goepfert H, El-Naggar AK, Lewin JS, Lippman SM, Hong WK.
 
 
Data: 23/05/2003
Tipologia: MDB - Documentazione
Lingua: Inglese
Pubblicazione: Archives of Otolaryngology - Head & Neck Surgery.
Anno: 1999
Fonte: Archives of Otolaryngology – Head and Neck Surgery. 125(10):1083-9, 1999 Oct.
 
 
Descrizione:

OBIETTIVI. Valutare l’efficacia e gli effetti tossici della terapia biochemiopreventiva (alta dose di isotretinoina [13-cis-acido retinoico], alfa-tocoferol e interferone alfa) nella regressione di lesioni premaligne avanzate del tratto aerodigestivo superiore e correlare gli eventi terapeutici e la modulazione dei biomarcatori.


DISEGNO.  Sperimentazione di chemioprevenzione non a caso e prospettica.


PARTECIPANTI. Trentasei pazienti con lesioni premaligne avanzate del tratto aerodigestivo superiore, senza cancro durante i due anni prima del trattamento, con lesioni valutabili e senza terapia con retinoidi per tre mesi prima della sperimentazione.


INTERVENTO. Somministrazione di isotretinoina orale (100 mg/m2 al giorno), alfa-tocoferol orale (1200 IU/d), e interferone alfa sottocute (3 megaunità per metro quadrato 2 volte alla settimana) per 12 mesi, con una serie di biopsie ed esami clinici a 0, 6, 12 e 18 mesi dall’inizio dello studio.


RISULTATI. Dei 36 pazienti, una valutazione fu possibile in 30 che risposero dopo 6 mesi e 21 dopo 12 mesi. A 6 mesi ci furono 10 risposte patologiche complete e 7 risposte parziali; a 12 mesi, 7 complete e 3 parziali. Una differenza notevole nella risposta fu osservata a favore di lesioni laringee (9/19 [47%] tasso di risposta completa a 6 mesi e 7/4 [50%] a 12 mesi contro 1/11 [9%] e 0/7 [0%], rispettivamente, per le lesioni orali). Gli effetti tossici furono accettabili e non eccedettero il grado 3.


CONCLUSIONI. La biochemioprevenzione è un approccio biologico promettente per la displasia laringea e ha bisogno di essere studiata ulteriormente.

 
 
 

OBIETTIVI. Valutare l’efficacia e gli effetti tossici della terapia biochemiopreventiva (alta dose di isotretinoina [13-cis-acido retinoico], alfa-tocoferol e interferone alfa) nella regressione di lesioni premaligne avanzate del tratto aerodigestivo superiore e correlare gli eventi terapeutici e la modulazione dei biomarcatori.


DISEGNO.  Sperimentazione di chemioprevenzione non a caso e prospettica.


PARTECIPANTI. Trentasei pazienti con lesioni premaligne avanzate del tratto aerodigestivo superiore, senza cancro durante i due anni prima del trattamento, con lesioni valutabili e senza terapia con retinoidi per tre mesi prima della sperimentazione.


INTERVENTO. Somministrazione di isotretinoina orale (100 mg/m2 al giorno), alfa-tocoferol orale (1200 IU/d), e interferone alfa sottocute (3 megaunità per metro quadrato 2 volte alla settimana) per 12 mesi, con una serie di biopsie ed esami clinici a 0, 6, 12 e 18 mesi dall’inizio dello studio.


RISULTATI. Dei 36 pazienti, una valutazione fu possibile in 30 che risposero dopo 6 mesi e 21 dopo 12 mesi. A 6 mesi ci furono 10 risposte patologiche complete e 7 risposte parziali; a 12 mesi, 7 complete e 3 parziali. Una differenza notevole nella risposta fu osservata a favore di lesioni laringee (9/19 [47%] tasso di risposta completa a 6 mesi e 7/4 [50%] a 12 mesi contro 1/11 [9%] e 0/7 [0%], rispettivamente, per le lesioni orali). Gli effetti tossici furono accettabili e non eccedettero il grado 3.


CONCLUSIONI. La biochemioprevenzione è un approccio biologico promettente per la displasia laringea e ha bisogno di essere studiata ulteriormente.

 
 
 
 

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