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Effetto dell’acido retinoico e dei carotenoidi dell’olio di palma sulle attività di solfatasi dell’oestrone e deidrogenasi idrossisteroide dell’oestradiol-17beta nelle linee di cellule di cancro al se di Ng JH, Nesaretnam K, Reimann K, Lai LC.
 
 
Data: 23/05/2003
Tipologia: MDB - Documentazione
Lingua: Inglese
Pubblicazione: Int J Cancer
Anno: 2000
Fonte: Int J Cancer 88(1):135-8.
 
 
Descrizione:

L'estrogeno è importante nello sviluppo del cancro al seno. I tumori al seno positivi al recettore dell'estrogeno sono associati ad una prognosi migliore rispetto ai tumori al seno negativi al recettore dell’estrogeno poiché sono più sensibili a reagire al trattamento ormonale. Il solfato d'estrone agisce come un enorme serbatoio per gli estrogeni nel seno. È convertito in un potente estrogeno, estradiolo (E(2)) mediante solfatasi dell'estrone degli enzimi e deidrogenasi dell’idrossisteroide dell’oestradiol-17beta (E(2)DH). E’ stato dimostrato che l'acido retinoico ed i carotenoidi hanno un’attività chemiopreventiva contro alcuni tumori. Lo scopo del nostro studio era determinare e confrontare gli effetti dell'acido retinoico e dei carotenoidi dell'olio di palma sulle attività di  crescita, solfatasi dell'estrone e E(2)DH nelle linee di cellule di cancro al seno MCF-7 positive al recettore dell'estrogeno e MDA-MB-231 negative al recettore dell'estrogeno. L'acido retinoico ed i carotenoidi hanno inibito la crescita delle cellule di MCF-7 ma non hanno avuto effetto sulla crescita delle cellule di MDA-MB-231. Sia l’acido retinoico che i carotenoidi hanno stimolato l'attività di solfatasi dell'estrone nella linea delle cellule di MCF-7. La conversione di E(1) in E(2) è stata inibita mediante 10(-7) M di carotenoidi ma è stata stimolata da 10(-6) M nella linea di cellule di MCF-7. L'acido retinoico non ha avuto effetto sulla conversione di E(1) in E(2) a 10(-7) M ma l’ha stimolata a 10(-6) M. L'acido retinoico ed i carotenoidi non hanno avuto effetto sulla conversione E(2) - E(1) nella linea di cellule di MCF-7. L'acido retinoico ha stimolato la conversione E(1) - E(2) nella linea di cellule MDA-MB-231 ma non ha avuto effetto sull’attività di solfatasi dell'estrone o sulla conversione E(2) - E(1) in questa linea di cellule. Sia la solfatasi dell'estrone che l'attività di E(2)DH non sono state influenzate dai carotenoidi nella linea di cellule di MDA-MB-231. In conclusione, l'acido retinoico ed i carotenoidi possono prevenire lo sviluppo del cancro al seno ormone-dipendente poiché inibiscono la crescita della linea di cellule di MCF-7.

 
 
 

L'estrogeno è importante nello sviluppo del cancro al seno. I tumori al seno positivi al recettore dell'estrogeno sono associati ad una prognosi migliore rispetto ai tumori al seno negativi al recettore dell’estrogeno poiché sono più sensibili a reagire al trattamento ormonale. Il solfato d'estrone agisce come un enorme serbatoio per gli estrogeni nel seno. È convertito in un potente estrogeno, estradiolo (E(2)) mediante solfatasi dell'estrone degli enzimi e deidrogenasi dell’idrossisteroide dell’oestradiol-17beta (E(2)DH). E’ stato dimostrato che l'acido retinoico ed i carotenoidi hanno un’attività chemiopreventiva contro alcuni tumori. Lo scopo del nostro studio era determinare e confrontare gli effetti dell'acido retinoico e dei carotenoidi dell'olio di palma sulle attività di  crescita, solfatasi dell'estrone e E(2)DH nelle linee di cellule di cancro al seno MCF-7 positive al recettore dell'estrogeno e MDA-MB-231 negative al recettore dell'estrogeno. L'acido retinoico ed i carotenoidi hanno inibito la crescita delle cellule di MCF-7 ma non hanno avuto effetto sulla crescita delle cellule di MDA-MB-231. Sia l’acido retinoico che i carotenoidi hanno stimolato l'attività di solfatasi dell'estrone nella linea delle cellule di MCF-7. La conversione di E(1) in E(2) è stata inibita mediante 10(-7) M di carotenoidi ma è stata stimolata da 10(-6) M nella linea di cellule di MCF-7. L'acido retinoico non ha avuto effetto sulla conversione di E(1) in E(2) a 10(-7) M ma l’ha stimolata a 10(-6) M. L'acido retinoico ed i carotenoidi non hanno avuto effetto sulla conversione E(2) - E(1) nella linea di cellule di MCF-7. L'acido retinoico ha stimolato la conversione E(1) - E(2) nella linea di cellule MDA-MB-231 ma non ha avuto effetto sull’attività di solfatasi dell'estrone o sulla conversione E(2) - E(1) in questa linea di cellule. Sia la solfatasi dell'estrone che l'attività di E(2)DH non sono state influenzate dai carotenoidi nella linea di cellule di MDA-MB-231. In conclusione, l'acido retinoico ed i carotenoidi possono prevenire lo sviluppo del cancro al seno ormone-dipendente poiché inibiscono la crescita della linea di cellule di MCF-7.

 
 
 

 

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